Ciao a tutti
qualcuno mi può aiutare a capire una cosa?
Ovvero il fondamento, o uno dei fondamenti del RT è quello di RIDURRE IL LIVELLO di importanza.
OK va bene, però nei libri non ho trovato un modo per farlo, anche perchè c'è un contraddizione insita nel concetto stesso. Infatti se cerco di ridurre il livello di importanza di qualcosa è chiaro che dò una grande importanza al "ridurre l'importanza di quella cosa " ma se faccio ciò non avrò successo perchè non ho ridotto l'importanza del " ridurre l'importanza" perchè avrò dato troppa importanza al " non dare importanza" è il famoso gatto che si mangia la coda , si continua a girare in tondo. Come si esce da questo labirinto?
Transurfing Studio e Applicazione ⇒ L'importanza come si evita la trappola?
Forum per chi ha letto almeno il libro "Lo Spazio delle Varianti"
Regole del forum
Ci sono utenti sedicenti "coach" del Transurfing che si iscrivono solo per promuovere il proprio sito inerente a tale qualifica, senza poi partecipare attivamente al forum. Alcuni affermano di essere stati autorizzati da Vadim Zeland. Premesso che Vadim Zeland non ha addestrato personalmente nessuno, eventuali dichiarazioni verbali di autorizzazione all'insegnamento del "metodo Transurfing" fatte dallo stesso non sono supportate da questo forum. Chi non compare nel sito ufficiale zelands.com e volesse confermare l'ufficialità di quanto dichiara può inviare in allegato dal modulo dei "Contatti" copia di una dichiarazione scritta firmata da Vadim Zeland. Diversamente, considerando anche che tali utenti non partecipano attivamente al forum saranno considerati "spammer".
Ci sono utenti sedicenti "coach" del Transurfing che si iscrivono solo per promuovere il proprio sito inerente a tale qualifica, senza poi partecipare attivamente al forum. Alcuni affermano di essere stati autorizzati da Vadim Zeland. Premesso che Vadim Zeland non ha addestrato personalmente nessuno, eventuali dichiarazioni verbali di autorizzazione all'insegnamento del "metodo Transurfing" fatte dallo stesso non sono supportate da questo forum. Chi non compare nel sito ufficiale zelands.com e volesse confermare l'ufficialità di quanto dichiara può inviare in allegato dal modulo dei "Contatti" copia di una dichiarazione scritta firmata da Vadim Zeland. Diversamente, considerando anche che tali utenti non partecipano attivamente al forum saranno considerati "spammer".
-
- Messaggi: 3
- Iscritto il: 31 dic 2011, 11:58
- Città:
-
- Messaggi: 29
- Iscritto il: 16 gen 2011, 0:32
- Città:
Re: L'importanza come si evita la trappola?
Ciao..
mi viene da dirti alcune cose..
mi sembra che in realtà il libro suggerisca piu di un modo,primo fra tutti l'agire..fare qualcosa,qualsiasi cosa..e nell'azione,nel movimento spesso l'importanza si dissolve da se,portando l'attenzione sull'azione (a ulteriore riprova che l'importanza da noi attribuita era ingiustificata).
dopodiche visto che spesso l'attribuzione di eccessiva importanza è spesso causata da provocazioni che i pendoli fanno a regola d'arte gli stessi metodi che zeland suggerisce per liberarsene sono di conseguenza utili ad abbassare il livello dell'importanza stessa.
Mi sembra inoltre che un risveglio consapevole,un rendersi conto che delle ansie,arrabbiature,paure etc siano causate da un TUO attribuire,per l'appunto,eccessiva importanza ad un evento,al tuo ego o ad entrambi,non porti ad il circolo vizioso di cui parli...mi accorgo di cio che accade,mi ricordo che il mio stato d'animo è sicuramente smisurato,fuori controllo..cerco di capire a cosa sto dando eccessivo peso.mi rilasso e dico a me stesso che è un pendolo che "mi attacca"..cerco di non farmi penetrare da queste emozioni negative e non rimunginare sulla cosa..magari mettendomi a fare qualcosa che mi distragga,magari di utile..e i sento subito meglio
Sentendomi meglio non puo che migliorare tutto cio che mi sta intorno,la mia visione delle cose E QUINDI le cose stessa..la mia vita
credo che come sempre sia questione di consapevolezza..buon anno
mi viene da dirti alcune cose..
mi sembra che in realtà il libro suggerisca piu di un modo,primo fra tutti l'agire..fare qualcosa,qualsiasi cosa..e nell'azione,nel movimento spesso l'importanza si dissolve da se,portando l'attenzione sull'azione (a ulteriore riprova che l'importanza da noi attribuita era ingiustificata).
dopodiche visto che spesso l'attribuzione di eccessiva importanza è spesso causata da provocazioni che i pendoli fanno a regola d'arte gli stessi metodi che zeland suggerisce per liberarsene sono di conseguenza utili ad abbassare il livello dell'importanza stessa.
Mi sembra inoltre che un risveglio consapevole,un rendersi conto che delle ansie,arrabbiature,paure etc siano causate da un TUO attribuire,per l'appunto,eccessiva importanza ad un evento,al tuo ego o ad entrambi,non porti ad il circolo vizioso di cui parli...mi accorgo di cio che accade,mi ricordo che il mio stato d'animo è sicuramente smisurato,fuori controllo..cerco di capire a cosa sto dando eccessivo peso.mi rilasso e dico a me stesso che è un pendolo che "mi attacca"..cerco di non farmi penetrare da queste emozioni negative e non rimunginare sulla cosa..magari mettendomi a fare qualcosa che mi distragga,magari di utile..e i sento subito meglio
Sentendomi meglio non puo che migliorare tutto cio che mi sta intorno,la mia visione delle cose E QUINDI le cose stessa..la mia vita
credo che come sempre sia questione di consapevolezza..buon anno
- renato
- Moderatore
- Messaggi: 981
- Iscritto il: 20 nov 2009, 14:58
- Città: BZ
Re: L'importanza come si evita la trappola?
Ciao veryimportant,veryimportant ha scritto:Ciao a tutti
qualcuno mi può aiutare a capire una cosa?
Ovvero il fondamento, o uno dei fondamenti del RT è quello di RIDURRE IL LIVELLO di importanza.
OK va bene, però nei libri non ho trovato un modo per farlo, ... Come si esce da questo labirinto?
come suggerisce simone è sempre consapevolezza
L'importanza noi la assegniamo a qualcosa o a qualcuno a cui diamo valore, che ci manca o .. che ci minaccia (questo è comunque solo un nostro giudizio). La consapevolezza mi può portare a comprendere che tutto questo "gioco" sono io che me lo costruisco proprio adesso !.. allora può scattare una presa di coscienza che mi libera all'istante dal legame/pendolo al quale io stesso, con la mia attenzione, davo vita (e tenevo in vita).
Dato che TUTTO avviene nella nostra consapevolezza, puoi essere consapevole che il labirinto è una tua creazione, al quale stai dando vita proprio ora e che "uscire"è semplicemente un diventare consapevole dell'autoipnosi a cui ti sei sottoposto ... con questo la matrice di realtà nella quale credevi di esistere semplicemente si scioglie
Buon transurfing e buon anno
renato
-
- Messaggi: 3
- Iscritto il: 31 dic 2011, 11:58
- Città:
Re: L'importanza come si evita la trappola?
Messaggio da veryimportant »
Grazie Simone e Renato
Voi dite che un modo molto efficace di fronteggiare la trappola è la consapevolezza, il cosiddetto guardiano interiore l'osservare senza giudicare, sono d'accordo perfettamente con voi, tra l'altro è la stessa cosa che mi consigliava il mio insegnante di yoga parecchi anni fa ed è quello che si teorizza nel famoso libro di Eckart Tolle "il potere di adesso", peccato che per arrivare ad un simile risultato gli yogi impieghino a volte anni a volte decenni a volte una vita intera a volte numerose vite, quindi cosa tuttaltro che semplice purtroppo, e a volte quando si ha l'illusione di riuscirci in realtà ci illudiamo di essere consapevoli ma non è così , è come quando di notte abbiamo i " falsi risvegli " pensiamo di svegliarci da un sogno in realtà quando ci svegliamo veramente capiamo che in realtà quel risveglio non era altro che passare da un sogno ad un altro il sognare di svegliarci, comunque ciò che mi avete risposto ha degli elementi nuovi rispetto a ciò che già conoscevo e ci lavorerò sopra, grazie ancora e buon anno!!!
Voi dite che un modo molto efficace di fronteggiare la trappola è la consapevolezza, il cosiddetto guardiano interiore l'osservare senza giudicare, sono d'accordo perfettamente con voi, tra l'altro è la stessa cosa che mi consigliava il mio insegnante di yoga parecchi anni fa ed è quello che si teorizza nel famoso libro di Eckart Tolle "il potere di adesso", peccato che per arrivare ad un simile risultato gli yogi impieghino a volte anni a volte decenni a volte una vita intera a volte numerose vite, quindi cosa tuttaltro che semplice purtroppo, e a volte quando si ha l'illusione di riuscirci in realtà ci illudiamo di essere consapevoli ma non è così , è come quando di notte abbiamo i " falsi risvegli " pensiamo di svegliarci da un sogno in realtà quando ci svegliamo veramente capiamo che in realtà quel risveglio non era altro che passare da un sogno ad un altro il sognare di svegliarci, comunque ciò che mi avete risposto ha degli elementi nuovi rispetto a ciò che già conoscevo e ci lavorerò sopra, grazie ancora e buon anno!!!
- renato
- Moderatore
- Messaggi: 981
- Iscritto il: 20 nov 2009, 14:58
- Città: BZ
Re: L'importanza come si evita la trappola?
Ciao veryimportant,veryimportant ha scritto:...l'osservare senza giudicare, ... peccato che per arrivare ad un simile risultato gli yogi impieghino a volte anni a volte decenni a volte una vita intera a volte numerose vite, quindi cosa tuttaltro che semplice purtroppo, e a volte quando si ha l'illusione di riuscirci in realtà ci illudiamo di essere consapevoli ma non è così ...
se parti così sei un po in salita
Quando si "legge" Vadim, spesso lo si fa con delle aspettative e paragonando/confrontando quanto da lui detto con tutto il nostro pregresso "sapere".
Pochi hanno colto il suo ripetuto invito a rilassarsi, a fermarsi ...
Anche lo yogi può avere i suoi attaccamenti e le sue paure .. non prenderlo come modello (anzi, .. rileggiti quanto ha da dire Vadim sui modelli di successo esterni dai quali siamo attratti )
Non si tratta di "una cosa semplice" .. non è una cosa, bensì un atteggiamento nei confronti del vivere quotidiano, con i contenuti della tua mente e della tua consapevolezza e delle esperienze che ti coinvolgono (persone, luoghi, cose, ecc.).
Più lo interiorizzi e ti rilassi e più sei vicino a te stesso, senza costrutti artificiali .. ti puoi allora accorgere di come la VITA sia un "nostro" specchio ... il transurfing è molto, molto "intimo" .. anche se poi si riflette "la fuori"
buon transurfing
renato
- renato
- Moderatore
- Messaggi: 981
- Iscritto il: 20 nov 2009, 14:58
- Città: BZ
Re: L'importanza come si evita la trappola?
Ciao veryimportant,veryimportant ha scritto:...l'osservare senza giudicare, ... peccato che per arrivare ad un simile risultato gli yogi impieghino a volte anni a volte decenni a volte una vita intera a volte numerose vite, quindi cosa tuttaltro che semplice purtroppo, e a volte quando si ha l'illusione di riuscirci in realtà ci illudiamo di essere consapevoli ma non è così ...
se parti così sei un po in salita
Quando si "legge" Vadim, spesso lo si fa con delle aspettative e paragonando/confrontando quanto da lui detto con tutto il nostro pregresso "sapere".
Pochi hanno colto il suo ripetuto invito a rilassarsi, a fermarsi ...
Anche lo yogi può avere i suoi attaccamenti e le sue paure .. non prenderlo come modello (anzi, .. rileggiti quanto ha da dire Vadim sui modelli di successo esterni dai quali siamo attratti )
Non si tratta di "una cosa semplice" .. non è una cosa, bensì un atteggiamento nei confronti del vivere quotidiano, con i contenuti della tua mente e della tua consapevolezza e delle esperienze che ti coinvolgono (persone, luoghi, cose, ecc.).
Più lo interiorizzi e ti rilassi e più sei vicino a te stesso, senza costrutti artificiali .. ti puoi allora accorgere di come la VITA sia un "nostro" specchio ... il transurfing è molto, molto "intimo" .. anche se poi si riflette "la fuori"
buon transurfing
renato
-
- Messaggi: 3
- Iscritto il: 31 dic 2011, 11:58
- Città:
Re: L'importanza come si evita la trappola?
Messaggio da veryimportant »
Ok è vero lo yoga ed il suo mondo potrebbe ( anzi è probabile che lo sia ) un altro pendolo, e i grandi maestri potrebbero essere i modelli da imitare che il pendolo yoga ci mette sotto il naso............Voi stessi potreste essere i modelli da emulare proposti dal pendolo transurfing ; ma perchè è tutto quanto così confuso ???? se non si fa nulla non accade nulla, se si fa qualcosa si va nelle braccia dei pendoli, ok rilassarsi ed osservare ma poi è inevitabile sorprenderci a domandarci : ehi ma così non accade nulla di buono!!! cioè come si può non avere aspettative come si impara a farlo? ma forse semplicemente rendersi conto che è difficile non avere aspettative è già un grosso passo avanti! ciao ragazzi , grazie.
- renato
- Moderatore
- Messaggi: 981
- Iscritto il: 20 nov 2009, 14:58
- Città: BZ
Re: L'importanza come si evita la trappola?
Ciao veryimortant,veryimportant ha scritto:Ok è vero lo yoga ed il suo mondo potrebbe ( anzi è probabile che lo sia ) un altro pendolo, e i grandi maestri potrebbero essere i modelli da imitare che il pendolo yoga ci mette sotto il naso............Voi stessi potreste essere i modelli da emulare proposti dal pendolo transurfing ; ma perchè è tutto quanto così confuso ???? se non si fa nulla non accade nulla, se si fa qualcosa si va nelle braccia dei pendoli, ok rilassarsi ed osservare ma poi è inevitabile sorprenderci a domandarci : ehi ma così non accade nulla di buono!!! cioè come si può non avere aspettative come si impara a farlo? ma forse semplicemente rendersi conto che è difficile non avere aspettative è già un grosso passo avanti! ciao ragazzi , grazie.
se rileggi la trilogia ti puoi rendere conto che non trovi da nessuna parte che si deve uscire da tutti i pendoli, ma che hai da renderti consapevole di tutti i pendoli che attualmente ti hanno "preso" e nei quali ti comporti da "pupazzo" inconsapevole. Al contempo abbiamo anche da sentire veramente cio che vogliamo, come esigenza profonda del nostro essere (e qui ciascuno di noi è diverso): anche Vadim si è tenuto qualche pendolo (lo dice anche in un'intervista). Non dovremmo approcciare nulla mantenendo un atteggiamento radicale (tutto è bianco O nero).
La confusione di cui parli è forse dovuta ad una veloce interpretazione di quanto hai letto, senza la dovuta comprensione Non c'è un "uscire" da un pendolo, solo un abbassarne l'importanza finchè si estingue da solo
Buon transurfing
renato
-
- Messaggi: 68
- Iscritto il: 8 mar 2012, 14:10
- Città:
Re: L'importanza come si evita la trappola?
io avrei un'altra idea
noi abbiamo un punto di coscienza (chiamato anche punto di unione o punto di assemblaggio) che si sposta durante la nostra giornata
il miglior modo per recuperare la totalità di noi stessi è riportarlo a prima dell'evento manifestato
la tecnica si chiama ricapitolazione e il punto di coscienza lo riporti all'origine richiamando un po' tutto
dialoghi, luoghi, cose che abbiamo fatto eccetera
basta percepire il movimento del punto di coscienza che è come una palla da tennis che abbiamo dietro la scapola destra
il ricapitolare è dettato dal movimento del punto di unione
mentre il ricordare è dettato dal pensiero di tutti i giorni
noi abbiamo un punto di coscienza (chiamato anche punto di unione o punto di assemblaggio) che si sposta durante la nostra giornata
il miglior modo per recuperare la totalità di noi stessi è riportarlo a prima dell'evento manifestato
la tecnica si chiama ricapitolazione e il punto di coscienza lo riporti all'origine richiamando un po' tutto
dialoghi, luoghi, cose che abbiamo fatto eccetera
basta percepire il movimento del punto di coscienza che è come una palla da tennis che abbiamo dietro la scapola destra
il ricapitolare è dettato dal movimento del punto di unione
mentre il ricordare è dettato dal pensiero di tutti i giorni
Il Trionfo dell'Uomo che Agisce
Libri di Arnold Ehret
Lo Spazio delle Varianti
Le Regole dello Specchio
Chi c’è in linea
Visitano il forum: Nessuno e 1 ospite