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Forum Transurfing Italia • Questione
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Questione

Inviato: 11 set 2018, 13:55
da Wasabbi
Salve,
Inseguo un sogno x
Alcune volte ho paura di non raggiungerlo
Ho paura di non poter arrivare dove voglio
e, perché no, di non riuscire ad aiutare economicamente ai miei genitori.

Mi sento diviso in 2

Una parte di me sa di essere capace,talentosa (chiamiamola come vogliamo, non voglio giudicarmi ne in bene ne in male) in ciò che faccio, ma l’altra parte di me dubita.
È come se la mia anima mi parlasse con una voce calda e la mia ragione mi urlasse.


Non voglio vivere a carico dei miei genitori ed essere trattato come un parassita per il resto della mia vita (19).

Nel momento in cui sono alle prese con l’Arte a cui io mi sento più caro, sono molto felice, anche se questa parola non rende..
L’energia mi percorre il corpo in maniera
anormale, la sprigiono e non finisce 😆.
Tutto prende un colore più vivo, caldo e affettuoso.

Perché ricado in questa gigante fossa?

Re: Questione

Inviato: 27 set 2018, 13:42
da renato
più che aiutare economicamente i tuoi genitori pensa a diventare economicamente autonomo tu
rileggiti "Il Proiettore" e lavoraci un po .. (credendo in te stesso ;) )
rilassati, non avere fretta ..

Re: Questione

Inviato: 21 ott 2018, 14:10
da Wasabbi
Ho letto una tua risposta ad un altro utente.
Essere consapevoli (perché avvolte ci si dimentica) che si sia nella strada del Fine è rilassante e rassicurante. In poche parole abbassa l’importanza.

Però questo non l’ho capito ->

Se ci troviamo a “dover” uscire dalla zona di confort, per x ragioni, e si prova una certa paura è sinonimo che si stia percorrendo una strada “Impropria”? Oppure quella paura è causata solo per il semplice motivo che stai oltrepassando la tua zona di sicurezza.

Paradossalmente, quella sensazione non ci dovrebbe essere se fosse il vero fine.

Se sei sul tuo vero fine/strada è “legge” che vada tutto liscio.
Grazie

Re: Questione

Inviato: 22 ott 2018, 18:40
da renato
"Se ci troviamo a “dover” uscire dalla zona di confort, per x ragioni, e si prova una certa paura è sinonimo che si stia percorrendo una strada “Impropria”? Oppure quella paura è causata solo per il semplice motivo che stai oltrepassando la tua zona di sicurezza.
Paradossalmente, quella sensazione non ci dovrebbe essere se fosse il vero fine.
Se sei sul tuo vero fine/strada è “legge” che vada tutto liscio. "

Il pendolo, in questo caso, è tra l'idea che hai di te stesso in quanto "colui che fa" e tutto il contenuto delle tue memorie, dei "tuoi" desideri.
Questo, in realtà, non esiste ! Quando dici "se fosse il vero fine" esprimi solo il fatto che non sei sicuro e quindi vivi questa tua insicurezza. IL "vero fine" è uno stato che tu vivi prima, come già realizzato (e senza dubbi o incertezze) ;)

Re: Questione

Inviato: 12 nov 2018, 23:38
da Wasabbi
Si proprio le insicurezze mi avvolgono per completo.
Non lotto nemmeno. Non voglio. Se lo si fa è peggio.
E queste insicurezze si diramano anche verso questo mio fine.
Un po’ di tempo per schiarirmi le idee mi è utile.
Grazie.

Re: Questione

Inviato: 14 nov 2018, 9:10
da luciano
Tutto dipende dal non uscire dalla zona di confort. Finché ci rimani e non passi a qualche tipo di azione produttiva sarai immerso nella bolgia dei pensieri negativi. Senza azione non c'è cambiamento.

Se dall'oggi al domani ti trovassi in strada senza un soldo e senza un posto dove rifugiarti, il tuo istinto di sopravvivenza ti spingerebbe a trovare una soluzione, fosse anche fare il facchino ai mercati generali dell'ortofrutta per pagarti il cibo e una stanza.

Dopo di questo potresti passare a una variante di tuo gradimento, perché sapendo che riesci a provvedere a te stesso molti dubbi si dissiperanno.

Re: Questione

Inviato: 16 nov 2018, 17:01
da Wasabbi
Non l’avevo mai vista da quel punto di vista.

Ineffetti diventa un circolo vizioso se non si oltrepassa quella zona i pensieri/sensazioni negative rimangono vive dentro di noi.

Grazie mille.

Re: Questione

Inviato: 17 nov 2018, 10:29
da Wasabbi
Sto cominciando a leggere Transurfing Vivo.
Ma già da parecchi mesi ho smesso di mangiare carne, zucchero, pesce, latticini. (Magari qualche volta ritornavo a mangiare questi cibi)
Dunque ..
Sono un ragazzo magro e in questi ultimi mesi Ho perso ancora peso.
Proprio per il cambiamento di alimentazione.

Con questo tipo di alimentazione non si rischia di rimanere magri per tutta la vita?
Mi riferisco all’alimentazione Viva.
In modo più superficiale, non ho mai visto un vegetariano/ crudista con un bel corpo.

Non voglio sembrare troppo critico, è solo una mia domanda senza malizia.

Re: Questione

Inviato: 17 nov 2018, 13:22
da renato
meglio seguire il tuo istinto che non importi una sorta di ideologia su come alimentarti ... ciascuno ha il suo "peso forma" che di pende da una serie di parametri ... altezza, età, struttura ossea, ecc.

Re: Questione

Inviato: 18 nov 2018, 20:21
da Wasabbi
Non ho capito il significato delle tue parole 😅
-Seguire l’alimentazione Viva non importa?