Forum Transurfing Italia

Salve,
ho finito da poco di leggere i primi 3 libri.

Sto cercando di mettere in pratica quello che ho studiato, in particolare con le diapositive in modo da realizzare il mio fine, anche se il mio stesso fine non è ancora molto chiaro.
Faccio molta fatica a immaginare la mia diapositiva positiva sul mio fine, mentre mi riesce molto bene farmi film ma purtroppo solo negativi.
Quando penso e la mia mente viaggia, mi rendo conto poi di ritrovarmi in scenari catastrofici come la morte o un'incidente per qualcuno e me stessa compresa. Li vedo proiettati così reali che provo angoscia.
Come posso trasformare questa abilità nell'immaginare la diapositiva da negativa a positiva?
Qualche consiglio?

Grazie

Ciao sethunya
1. I film tragici che ti immagini: non opporre alcuna resistenza ... assecondali ... non dare loro alcuna importanza ... e questi spariranno
2. Attenzione che il tuo fine non sia uno dei tanti desideri ... in questo caso non c'è allineamento tra anima e ragione e sii presentano le interferenze.
3. La dispoditiva del tuo fine raggiunto ha da contenere tutti i particolari possibili con il coinvolgimento di tutti i sensi. Hai da sentirti immersa nella diapositiva.

Buon transurfing

Ricorda che scivolare nella variante della dias conseguita richiede che tu ti scrolli di dosso il tuo passato e che tu ti muova seguendo le porte che di volta in volta si accendono nel tuo strato di mondo

renato ha scritto: Attenzione che il tuo fine non sia uno dei tanti desideri ... in questo caso non c'è allineamento tra anima e ragione e sii presentano le interferenze.

Siamo sempre li, al punto di partenza. Come faccio a distinguere con sicurezza? Come faccio a sapere se la mia intenzione di girare il mondo per vedere dal vero ciò che ho visto perlopiù in televisione è il mio fine oppure "solo" un desiderio?

Buon RT a tutti

dado

dado ha scritto:Siamo sempre li, al punto di partenza. Come faccio a distinguere con sicurezza? Come faccio a sapere se la mia intenzione di girare il mondo per vedere dal vero ciò che ho visto perlopiù in televisione è il mio fine oppure "solo" un desiderio?

semplicemente "lo sai"al di là di qualsiasi ragionamento ..
e solo TU lo puoi "sapere"

buon transurfing

renato ha scritto:semplicemente "lo sai"al di là di qualsiasi ragionamento ..
e solo TU lo puoi "sapere"

buon transurfing

AH AH... NO Renato, così non vale...

Sin dalla più tenera età siamo condizionati a soddisfare esigenze altrui. Questo succede in famiglia, a scuola, in chiesa e nella società in generale. Se l'anima si ribella e ci sottraiamo ai nostri "obblighi" scatta la rappresaglia, sotto forma di senso di colpa (sei cattivo, non ti voglio più bene, non sei adatto etc. etc.). Come fa un'anima mortificata per cinquant'anni a ricordare ancora a quale festa voleva partecipare quando si è presentata a questo mondo?
Io un giorno vorrei tornare in Madagascar a collaborare ad un progetto di sviluppo (senso del dovere). Dopo una settimana mi piacerebbe attraversare Stati Uniti e Canada in camper (senso del piacere). Poi vorrei aprire una gelateria/frutteria biologica (dovere e piacere che si incontrano). E qui mi fermo...
E comunque, ogni situazione che ho descritto ha degli aspetti negativi: in Madagascar la vita è dura e gli standard igienici sono molto bassi, cosa che mi ha molto disturbato in passato. Un lungo viaggio "on the road" è interessante ma anche un po' scomodo. Un'attività artigianale/commerciale è molto impegnativa, e rischierei di vivere per lavorare e basta. C'è però una situazione che mi da solo piacere quando la penso, e mi si scioglie al centro del petto una bolla di serenità, come quando si lascia sciogliere lentamente in bocca un cremino, senza masticarlo... Mi piacciono tantissimo gli impianti termali, e quando mi giravano un po' di soldi in tasca ne ho frequentati. Sempre esperienze piacevoli, a volte anche sublimi. Ho nel PC una cartella con un sacco di indirizzi di terme di tutto il mondo e ogni tanto me li vado a spulciare. Guardare le immagini degli ambienti, sempre molto curati, e leggere la descrizione dei trattamenti e dei menù mi trasmette serenità, e anche un certo benessere. Sembrerà una follia ma è proprio così. Ma si può passare la vita saltando da un centro benessere all'altro, tra una riflessologia plantare e un massaggio a quattro mani e via discorrendo?
....forse si.

Cosa ne pensi, Renato? Tu come hai capito quale era il tuo fine?

Buon RT a tutti.

dado

ciao dado
la ragione (e la memoria ) non sempre aiutano
renditi comunque conto che sei solo tu il regista di tutto quello che ti proietti (storie e personaggi compresi )
Non abbiamo un solo fine ... ma se resti in una condizione di bassa importanza ti si aprono porte che altrimenti non riesci a percepire ..
se davvero sei consapevole del fatto che hai sempre seguito i voleri di qualche autorità esterna (hai comunque avuto i tuoi tornaconti) adesso ne puoi fare a meno ?
come vuoi disegnare la tua vita ?
fallo !

buon transurfing

renato

Ciao Renato e grazie.

1. quindi quando il film parte lo lascio andare? Solo che poi finisco per esserne coinvolta con le emozioni. abbasso l'importanza.
2. Come dice Dado, non è facile capire cosa è il fine e cosa è il desiderio.
Io, per esempio, voglio una vita adagiata e una casa tutta mia per mio marito e i figli.
Questo posso dire con certezza che lo desidero, allora provo a pensare a cosa davvero voglio realizzare e penso ad un'attività improprio e spazio tra le varie attività che mi piacciono ma nessuna di questa mi fa illuminare.
3. capisco cosa intendi, lo capisco bene ma differenza dei film catastrofici, qui non riesco a immaginare la diapositiva positiva di ciò che voglio.
Allora oggi ho deciso di guardare tra le offerte di case in vendita e di cercare quella che mi piace, spero così di darmi una spinta.
4. Scrollarsi di dosso il passato? sto ancora cercando di liberarmi dall'ansia...
In questi giorni è tornata una persona dal mio passato dopo ben 3 anni e mezzo di tentativi di riappacificazione, desideravo così tanto chiarirmi con lei ma ora che l'ho difronte mi crea solo disagio nell'anima.
Il senso di colpa mi ingannata.

Ciao sethunya
Diapositiva dell intenzione già realizzata (con tutti i sensi coinvolti e senso di gratitudine ed appagamento).
Rileggiti nella trilogia cosa viene detto riguardo al senso di colpa ..
Il disagio che provi deriva solo dai giudizi che hai dato su quella persona, su di te (sulle idee che hai di te stesss) e sulle situazioni che avete condiviso.
Stai solo percependo una tua proiezione !
Il disagio è tuo ... hai da perdonare solo te stessa per aver permesso tutto questo se sei compassionevole nei tuoi confronti puoi condividere la compassione anche con chi ti sta attorno

Buon transurfing