Forum Transurfing Italia

Salve a tutti!
Eccomi di nuovo quà. Per una serie di motivazioni, pur avendo acquistato da un bel po' di tempo la preziosa trilogia di Zeland, ancora non ho iniziato a leggerla. Anche se poi, in realtà, visto che la cosa non richiede un grande impegno, leggo sempre con molto piacere ed interesse le varie recensioni in merito all'argomento che ci sono sul web. Qualche mese fà, ho voluto porre un quesito a chi e' più ferrato di me in materia ma, pur avendo gentilmente ricevuto risposte da alcuni/e di voi (e di questo vi ringrazio), non avevo, e tuttora non ho, ahimè, un'idea della reale efficacia del RT in merito alla questione specifica che brevemente v'illustrero': per tanti anni, causa timidezza e riservatezza, il mio "potenziale" seduttivo nei confronti del gentil sesso, ha letteralmente dormito, forse a causa di chissà quali pendoli. Ora invece che ho preso consapevolezza del fatto che non mi manca nulla per dire la mia nel campo delle relazioni, volevo sapere se, senza pensare o fissarsi su Tizia o Caia in particolare, si poteva considerare un "fine", l'obbiettivo di ottenere una maggior potenziale seduttivo al fine, appunto, di avere (attrarre) maggiori occasioni relazionali e, perchè no, giungere magari all'anima gemella: e' possibile cio'? Ovviamente quì non si tratta di "costringere" qualcuno ad interessarsi a me, sia chiaro, ma semplicemente capire se si puo' diventare, anzi, ottenere di essere come una sorta di calamita in fatto occasioni. Leggendo un'intervista di Zeland, mi pare di aver carpito che tra i "miracoli" che possiamo ottenere, c'é anche quello dell'anima gemella: voi che ne pensate? Al buon Renato o chi per lui, chiedo gentilmente, se possibile, risposte chiare e non criptiche: proprio perchè non comprenderei termini che ancora non sono miei. Con le eventuale eventuali risposte, credo poi che si renderebbe un grande servigio anche a tutta la splendida comunità di questo forum in merito all' argomento specifico.
Vi ringrazio anticipatamente!

Sinceramente Madmax ti consiglio la lettura dei libri, visto che ancora non l'hai fatto. Mi sembra indispensabile.
Lì c'è tutto quello che ti serve per comprendere come avviarti sulla strada della seduzione. E su molte altre.

Ho riletto le risposte che ti sono state date in precedenza. Mi sembrano ricche di spunti e molto illuminanti.
Le hai messe in pratica?

E comunque tutto quello che ti possiamo suggerire qui è ben poca cosa, a mio avviso, rispetto a quello che, per avere "un'idea della reale efficacia del RT", ti può dare una lettura... e rilettura attenta dei vari passi dei libri. Anche in termini di impegno e conseguente crescita da parte tua.

Un abbraccio

Varda, ti ringrazio per la tua risposta!
In qualche modo mi incoraggia ad intraprendere la strada del RT. La tua frase: "Lì c'è tutto quello che ti serve per comprendere come avviarti sulla strada della seduzione. E su molte altre.", è di una chiarezza e di una semplicità unica: proprio quella che cercavo io. Alcuni che mi hanno risposto in precedenza (che ringrazio tanto comunque), forse pensando che intendessi diventare una sorta di "seduttore seriale", l'hanno fatto (forse) in maniera, ripeto, criptica, pensando magari di redimermi da qualche mio "insano desiderio" e riportarmi sulla retta via. In fondo, il fine da me illustrato, credo sia leggittimo anche perchè non arreco danni a nessuno e nè a me stesso. Ed ecco il perchè, pur avendo in anticipo acquistato la trilogia, rileggendo alcune risposte ai miei quesiti, il mio entusiasmo è scemato tanto da non iniziarne la lettura. Sai, il web è pieno di immondizia che ti propina metodi di tutto e di più per svuotare le tasche dei lettori, ed essermi imbattuto nel RT rappresenta per me quella svolta per un'ulteriore crescita personale, che riguarda ovviamente l'aquisizione di una maggiore energia e magnetismo seduttivo, creandomi occasioni d'incontro con il fine ultimo di trovare l'anima gemella. In questo argomento mi sono esposto parecchio, ma sotto sotto, queste argomentazioni (scusate il gioco di parole) potrebbero interessare tante persone, ed è per questo che mi aspetto altri contributi, oltre al tuo, comunque preziosissimo! Le relazioni e l'amore, sono il sale ed il motore della vita...
Un abbraccio a te!

.....qualunque sia il "problema " dobbiamo imparare a guardarci prima dentro...il "fuori" è solo uno specchio che riflette.

Caro Giulio, ti ringrazio per il tuo contributo. Io sono stato sempre abituato a guardarmi dentro con umiltà al fine di apprendere, migliorare e crescere ogni giorno di più...
Scherzando ti faccio un esempio. Se tu mi chiedessi seccamente: "Ti piacciono i dolci?", ed io perentorio ti rispondessi: "Devo guardarmi dentro...", tu cosa penseresti? Sii sincero, però dài...

...non sono sicuro di avere capito bene cosa volevi dire...in linea generale, però, ti dico una cosa:quando ci rilassiamo, ci permettiamo di essere noi stessi in modo autentico, ci accettiamo così come siamo senza creare potenziali superflui di alcun tipo migliorano anche le nostre relazioni.Se mi amo e mi accetto così come sono ( non mi sento nè inferiore nè superiore a nessuno, non vado a violarel 'equilibrio in alcun modo), se emano vibrazioni positive, gli altri, il mondo mi rimanderanno indietro proprio questo.Se, invece, non mi sento accettato, se penso di avere poco successo con l'altro sesso è perchè, con ogni probabilità dentro di Me c'è un potenzial superfluo in tal senso...per questo dicevo che qualunque sia il problema dobbiamo guardarci prima dentro.

Certo. Questo e' poco ma sicuro: e' chiaro che bisogna guardarsi dentro, "resettarsi" e ripartire. In sostanza, la mia domanda iniziale e', fermo restando il fatto che bisogna attenersi ai dettami che ci indica il buon Zeland, e siccome si parla di miglioramento in toto, cambiamenti di vita e "miracoli" (ottenere relazioni soddisfacenti mi sembra un fine più che leggittimo, oltre che la buona salute; un buon lavoro, ecc...) semplicemente se era possibile "calamitare", appunto le giuste occasioni d'incontro al fine (perchè no...) di trovare l'anima gemella: tutto quà. In sostanza, al forumista che ha la pazienza di legger quel che scrivo, faccio una domanda secca: il RT, puo' cambiarmi la vita in quel senso? Senza elucubrazioni varie, a me basta ricevere come risposta un "si" oppure un "no: più semplice di così, si muore...

...finalmente ci siamo capiti.....beh allora la risposta è sicuramente SI.Senza dubbio.E'chiaro che,perchè la vita possa diventare una festa le circostanze devono riflettere il nostro essere integri e completi nella conscienza e, dunque, un buon lavoro, relazioni appaganti, perfetta espressione della personalità ecc.ecc. Non essere ansioso, dubbioso, preoccupato, abbassa il livello di importanza e sentiti bene pensando alle cose che ti fanno, appunto, stare bene e che renderanno la tua vita una festa; non essere teso ma sereno e tranquillo ....ricorda che la scelta spetta a te...penso, tuttavia, che dovresti leggere i volumi ci vuole tempo per assimilare tutti i concetti non è che leggi e poi dimentichi.Il fatto è che questi insegnamenti devono compenetrarti nella coscienza.

Grazie ancora Giulio! Certo che ci siamo capiti...eccome!
Buona Transurfing...e buona vita a te!

Tra l'altro, quello che in generale mi conforta, e' che quì non stiamo parlando di un faticoso ed impegnativo corso di auto-miglioramento con meditazioni da fare assolutamente ogni giorno, ma di un qualcosa di differente e che ti entra piano piano nell'inconscio e nell'anima (almeno credo...), la quale, guardando la vita da un'ottica differente, ti permette di plasmarla e di cambiarla secondo i tuoi desideri, o per meglio dire, i propri leggittimi fini.