Piena Estate, una formica sta lavorando in un campo. Raccoglie semi, mette da parte rametti e cerca insetti morti. Insomma, prepara le scorte per l'Inverno. Passa una cicala e la saluta:«Ciao, sono in partenza. Vado quindici giorni in Costa Azzurra a trovare amici». E la formica, di rimando:«Ah, non lavori in vista dell'Inverno?». La cicala:«No, adesso vado al mare e quando torno mi aspettano a Cortina per un periodo di relax (altri quindici giorni) per poi andare almeno una settimana alle terme...». «Molto bene», risponde la formica, «io vado avanti a lavorare e a prepararmi per l'Inverno». E così passa tutta l'Estate, con la formica nei campi a lavorare e la cicala in giro per il mondo a divertirsi. Arriva l'Inverno e la formica è in casa, tutte le scorte a posto, il camino acceso, quando bussano alla porta. È la cicala. «AHHH..!! Lo sapevo che saresti arrivata! Hai fatto vacanza tutta l'Estate senza preoccuparti dell'arrivo dell'Inverno e adesso vorresti che io ti aiutassi. Non hai scorte alimentari ne' legna e vorresti che io te li dessi. Ma io ho lavorato tutta l'Estate per stare bene quest'Inverno, sono stata previdente, non come te, cara mia...». «Ma, veramente io sono passata a salutarti, sai, parto per un tour dell'Europa e starò via tre mesi. Pensa, trascorrerò il Capodanno a Parigi...». «Ah... un tour dell'Europa...tre mesi... Hai detto Capodanno a Parigi?» E la cicala: «Si, a Parigi». «Senti, me lo fai un favore?». La cicala:«Certamente». «Ecco, se vedi La Fontaine digli di impiccarsi...».

Questa barzelletta ha a che fare con la "prontezza a ricevere", colonna portante del RT, secondo me. Non possiamo "ottenere" qualcosa se pensiamo di non meritarlo, se crediamo che sia troppo per noi, se riteniamo di dovercelo sudare e via di questo passo. In una parola: non possiamo ottenere ciò che desideriamo se non siamo intimamente pronti a riceverlo.
Buon RT a tutti.
dado